Un mese che inizia di lunedì è una doppia partenza...
...o almeno questa è la speranza!
È passato quasi un anno dall'inizio della pandemia e ancora siamo costretti a grossi sacrifici personali e lavorativi. Un continuo oscillare fra giallo, arancione e rosso, l'impossibilità di conoscere la fine di questa situazione inevitabilmente ci toglie tranquillità e serenità. Ma mai arrendersi!
Come dicevo la settimana scorsa in una storia sui social io all'arancione (ma anche al giallo e al rosso) ho sempre preferito il rosa: un colore da femmine... NO!
È un colore senza compromessi: o si ama o si odia. Solitamente considerato simbolo di debolezza (poiché legato alla sfera femminile) è invece il colore dell'accoglienza, dell'intuito, della calma e ha la capacità di allontanare i pensieri negativi. Prendersi cura di persone o cose a cui si tiene, percepire il bello, avere speranza. Tutti elementi che si ricollegano anche al rito del tè. Preparare una tazza di infuso per qualcun altro è un atto di amore: scegliere la qualità, i giusti accessori, un dolce a cui accompagnarlo, offrirlo e berlo assieme. Condivisione. Saper dare per ricevere. Quegli abbracci che tanto sono mancati nell'ultimo anno. Il tè è un abbraccio, morbido e caldo. Gli abbracci dei nostri cari, morbidi e caldi, ci fanno vedere la vita in rosa.
Quand il me prend dans ses bras
il me parle tout bas
Je vois la vie en rose
[Édith Piaf]
Dunque nonostante le difficoltà e gli ostacoli dell'ultimo anno si va ancora avanti. La scelta è, in zona arancione o rossa, di offrire i soli servizi di ritiro con appuntamento o consegna a domicilio. Da oggi verrà attivata la bottega on line per facilitare anche le spedizioni per chi non è in zona (qui).
Ho scelto e me ne assumo la responsabilità di non offrire il servizio di asporto che, impostato seguendo le regole del decreto, snatura e mortifica il nostro lavoro (mio e di chi ha attività simili) più di quanto già non sia stato fatto con le altre regole. Allontanare invece che accogliere: il rosa è un colore che sopporta poco i compromessi... e ne abbiamo già dovuto accettare troppi!
Di seguito come ogni mese trovate le schede che non potevano che essere... rosa!
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