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Benvenuto maggio!

Maggio con i suoi primi caldi invita a vivere le giornate all'aria aperta.

Due cose mi vengono in mente pensando alle abitudini di questo mese: il giardinaggio e i picnic. Non si può resistere all'esplosione della natura in primavera e ad averne una piccola parte a casa: sul balcone, in giardino o anche solo sul davanzale.

Le case in fiore mettono il buonumore, prendersi cura delle piante rilassa: vederne rifiorire una a cui siamo affezionati, comprarne di nuove, rinvasare quelle che sono cresciute da un anno all'altro, creare nuovi spazi, rinnovare quelli già esistenti. Piccole attenzioni che offrono grande soddisfazione ogni giorno di più.

Il mio consiglio in primavera e estate è di piantare, coltivare e utilizzare le erbe aromatiche fresche: non solo per insaporire le vostre ricette ma per creare degli infusi speciali. Sperimentate, mescolate, trovate la vostra ricetta del cuore. Non possono mai mancare: rosmarino, salvia, menta, melissa, alloro e timo. Le erbe si possono sia mischiare fra loro che arricchire con la scorza fresca degli agrumi (non trattati), i fiori di lavanda, lo zenzero (fresco o essiccato), una stecca di cannella o quello che più vi piace. Attenzione al tempo di infusione: quattro massimo cinque minuti per non rischiare che lo spunto amarognolo delle erbe fresche abbia il sopravvento, soprattutto se come me non utilizzate lo zucchero!

Gli amanti del tè e del giardinaggio hanno anche un altro asso nella manica: le foglie infuse, infatti, possono essere utilizzate come fertilizzante naturale; basta mischiarle al terriccio nei vasi per dare nutrimento.

Le piante di casa creano l'ambiente perfetto per un picnic domestico.

Il concetto di picnic porta con sé non solo il cibo che lo caratterizza ma anche il contatto con la natura e, soprattutto, lo stare insieme. In poche parole tutto quello che ultimamente non ci è possibile fare.

Anche se non è esattamente la stessa cosa è bello replicare l'atmosfera del picnic a casa. Credo che uno degli insegnamenti di questa pandemia sia proprio l'adattamento: cercare di realizzare ciò che eravamo abituati a fare in altro modo, con altre cose, in altri spazi. Chi ha la fortuna di avere uno spazio esterno a casa avrà più facilità. Una tovaglia a quadri rossi, dei fiori e piccole delizie da piluccare. La formula del picnic applicata all'ora della merenda richiama quadri impressionisti: una buona tazza di tè e qualche dolcetto con la cornice della primavera. E non importa se siamo seduti sul pavimento di casa, con un lenzuolo steso e un cesto con i dolci portati dalla stanza a fianco...


Qui sotto lo sfondo, il calendario e la scheda di maggio con tutti gli ingredienti per un bel picnic... in salotto! Con un libro, una delizia e una lettura a cui tengo particolarmente.








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